Wikipedia

Risultati di ricerca

martedì 18 settembre 2012

RAGU’ AL CALAMARO

RAGU’ AL CALAMARO 
Ricetta  inedita  della  fattoriadiassunta
 
Ingredienti per 4-5 porzioni:
1 calamaro grande di circa 1,200 kg.(oppure 4-5 singoli calamari di misura media);
per il ripieno: pane raffermo,latte,prezzemolo, uova, pecorino grattugiato, aglio e qualche piccolo calamaro;
1 cipollotto (o scalogno);
2 peperoncini piccanti;
2-3 spicchi d’aglio;
10 pomodorini freschi;
1 bicchiere di olio extravergine di oliva;
1 bicchiere di vino bianco secco;
75 cl/1l di passata di pomodoro;

Pulire il calamaro e tenere a parte i tentacoli. Preparare il ripieno bagnando innanzitutto il pane raffermo nel latte per il tempo necessario ad ammorbidirlo. Strizzare bene il pane e mescolarlo in una ciotola con il prezzemolo tritato e 1 spicchio d’aglio tritato molto finemente, aggiungere il pecorino grattugiato e uova quanto basta a rendere l’impasto saporito, ma ben compatto (il ripieno se molle tenderebbe a fuoriuscire in cottura). Aggiungere all’impasto i tentacoli del calamaro e 1-2 piccoli calamari tagliati molto piccoli (volendo si può aggiungere anche qualche calamaro più piccolo tagliato a pezzettini molto piccoli per aumentare la quantità di pesce nella farcitura). Farcire il calamaro e chiuderlo con uno o due stecchini. Preparare il tegame per la cottura. Tritare il cipollotto e versarlo nel tegame, aggiunger egli spicchi d’aglio interi pelati, 2 peperoncini piccanti a pezzetti, i pomodorini freschi a pezzi e il bicchiere d’olio. Scaldare sul fuoco il tegame e prima che le verdure inizino a soffriggere aggiungere il calamaro e lasciarlo rosolare da ogni lato. Innaffiare con il bicchiere di vino bianco e lasciar sfumare. Dopo circa 2 minuti aggiungere la passata di pomodoro e salare con moderazione. Cuocere a fuoco dolce e a tegame coperto per 30 40 minuti circa. Il sugo sarà utilizzato per condire la pasta, in questo caso i paccheri napoletani, e il calamaro sarà servito come secondo piatto.
Consigliato del vino rosso vivace come un “Gragnano”, o un ”Lettere”, o un  “Aglianico del beneventano vivace”.

BUON APPETITO DALLA FATTORIADIASSUNTA
 
  

 


Nessun commento:

Posta un commento

Puoi registrarti per lasciare il tuo commento